35. A colui quindi che agisce male, il Signore darà un giorno la mercede che gli spetta; voi potete bensì ingannare gli uomini, ma il Signore non si lascia ingannare, poiché i vostri cuori stanno sempre aperti dinanzi a Lui. 36. Anche a voi, però, padroni, io dico che riflettiate bene perché i vostri servitori sono pure vostri fratelli dinanzi al Signore; perciò fate loro, in ogni tempo, quanto è giusto presso Dio! Date loro, a tempo debito e con l'amore in Cristo, la mercede pattuita, e pensate che noi tutti abbiamo un Signore nei Cieli, e Questi è Cristo, il Santo di Dio dall'eternità!
|