13. Questo anche le riesce; essa ha giustamente liberato dalla Croce la salma che nella sua parvenza rappresenta appunto una contraddizione. Ma che cosa ha ora questa nobile brama di sapere davanti a sé? Vedete, una salma morta, in cui ora non c'è vita alcuna! 14. Questa nobile brama di sapere se ne avvede anche, e tuttavia si rallegra in se stessa per questa felice liberazione dalla Croce. Essa unge la salma con preziosi aromi, l'avvolge in bianchi lini e la depone poi in una nuova tomba in cui mai nessuno è stato messo prima.
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